04/12/14

Tesseramento anno 2015

Carissimi soci 
volevo informarvi che, a breve, avrà inizio il tesseramento al Circolo Legambiente di Castel del Giudice per l'anno 2015. 
Al fine di evitarvi continue seccature in ogni luogo,  si è pensato di organizzare un banchetto presso la sede del Comune dove ognuno può,  liberamente,  recarsi e rinnovare la propria adesione. 
Primo appuntamento lunedì 8 dicembre dalle ore 10,30 alle 12,30 presso la sede associativa in piazza Marconi. 
Vi aspetto fiducioso e numerosi.
un cordiale saluto 
Il Presidente
   leone





26/11/14

il Sogno di IAIA

Raccolta Fondi  per:  Il Sogno di IAIA Onlus


 Puntualmente i Cittadini  di Castel del Giudice hanno risposto, con la consueta attenzione e spirito di solidarietà, come auspicato dal Comune e da tutte le Associazioni attive del paese,  alla raccolta di fondi per IAIA tramite i volontari del locale circolo di Legambiente.                                                    Il lusinghiero risultato conseguito è  di € 770,00 che, sommati ai 650,00 € del “Dolce della  Solidarietà”  del mese di agosto, consente di devolvere la somma  di   €  1420,00 alla causa umanitaria e solidale per “il Sogno di IAIA ".
 Un ringraziamento immenso a tutti i cittadini per la generosità dimostrata in entrambe le raccolte fondi.




23/11/14

Convenzioni per i soci | Legambiente

Proponiamo ai nostri soci prodotti e servizi di qualità, coerenti con i nostri valori e che ci aiutino a cambiare i nostri stili di vita. L’obiettivo è quello di semplificare la vita nella ricerca di questi prodotti e servizi - e perché no? - di usufruire anche di sconti e agevolazioni.

Innovazione e sostenibilità in edilizia

Legambiente e sindacati delle costruzioni presentano il terzo rapporto sulla sostenibilità nel settore edilizio, Costruire il Futuro. Roma, 25 novembre 

Innovazione e sostenibilità in edilizia | Legambiente

20/11/14

Eternit: il reato è prescritto



I N G I U S T I Z I A   E'   F A T T A!!!!!!


Eternit, accolta la richiesta del procuratore generale: il reato è prescritto | Legambiente




Iniziative Legambiente a S. Maria del Molise

La giornata di Venerdì 21 p.v. prevede due appuntamenti: 
al mattino, a partire dalle 10, si terrà la festa dell'albero con i bambini dell'istituto comprensivo,  presso la Comunità Beato Nunzio di Santa Maria del Molise e le attività verranno seguite da Legambiente Scuola e Formazione. A mezzogiorno in punto i bimbi e tutti i presenti, abbracceranno gli alberi in un corale ringraziamento per quanto ci danno; l'abbraccio interesserà tutte le feste dell'albero, su tutto il territorio nazionale.
Nel pomeriggio presso il Villaggio Ripa dei Forti, alle 16,30, "Si al Parco: confronto a più voci.."
Lavoreremo ad una fotografia dell'esistente - basandoci sugli interventi istituzionali e degli esperti - sul piano delle bellezze naturali, delle produzioni per le quali il Matese è vocato; toccheremo il tema della gestione della fauna selvatica; sentiremo le associazioni nazionali dei cacciatori, i sindaci, i cittadini.
Avremo il piacere di ospitare la Comandante regionale del Corpo forestale dello Stato, il Presidente della CIA, alcuni imprenditori giovani che puntano all'eccellenza e  stiamo aspettando conferme per la partecipazione. Abbiamo pensato di confrontarci sulle cose belle del nostro Matese, guardando ai valori culturali, alle bellezze naturali, alle aziende di eccellenza. I temi saranno trattati in forma interlocutoria con l'intento di porre le basi per un documento programmatico da presentare il prossimo 6 dicembre in occasione della giornata degli Stati generali del Matese, in collaborazione con Legambiente Campania e coordinato dal Responsabile Nazionale Legambiente per le Aree protette.
A quanti riceveranno l'invito, con esclusione degli ospiti già confermati, saremo grati se vorranno segnalare la loro presenza e l'intenzione di intervenire, per predisporre per tempo una scaletta dei lavori organizzata (ma non inderogabile!). Alleghiamo la locandina-invito e il cartellone completo degli eventi. Ringraziamo per l'attenzione e, porgendo cordiali saluti, vi diamo appuntamento a S. Maria del Molise. Lo staff organizzativo degli Stati Generali del Matese - Legambiente Molise

12/11/14

Usa e Cina stringono accordi


Usa e Cina stringono accordi per la riduzione di gas clima alteranti. 
E l'Europa che fa, la timida? 
Non c'è più tempo, è ora di puntare seriamente sulle rinnovabili e sull'efficienza energetica. E sull'obiettivo di un nuovo Protocollo di Kyoto alla Conferenza sul clima (COP21) di Parigi 2015.



Foto: Usa e Cina stringono accordi per la riduzione di gas climalteranti. 
E l'Europa che fa, la timida? 
Non c'è più tempo, è ora di puntare seriamente sulle rinnovabili e sull'efficienza energetica. E sull'obiettivo di un nuovo Protocollo di Kyoto alla Conferenza sul clima (COP21) di Parigi 2015.

[Leggi qui -> http://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/clima-accordo-usa-cina-su-riduzione-emissioni-ora-europa-e-italia-prendano-impe]


http://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/clima-accordo-usa-cina-su-riduzione-emissioni-ora-europa-e-italia-prendano-impe

10/11/14


Ecco un bilancio di Città Sostenibile a Ecomondo

A Ecomondo 2014 l'area dedicata all'innovazione in ambito urbano. Fra mobilità in condivisione, reti intelligenti, rigenerazione dello spazio pubblico.

http://www.youtube.com/watch?v=0PfOxq2GO44&feature=youtu.be

01/11/14

il Circolo a Rispescia

L'esperienza di Castel del Giudice all'Assemblea Nazionale dei Circoli di Legambiente a Rispescia.
Partecipante per il nostro Circolo il Sindaco Lino gentile.


27/10/14

Presidio a Montecitorio contro lo Sblocca Italia. Decreto totalmente antiambientale, vecchio e pericoloso | Legambiente

Presidio a Montecitorio contro lo Sblocca Italia. Decreto totalmente antiambientale, vecchio e pericoloso | Legambiente

Il catalogo dell'Arca del Gusto approda sul Google Cultural Institute


27 ottobre 2014 - ore 11:34


Abbiamo creato il Google Cultural Institute con l’obiettivo di conservare e rendere accessibile a chiunque il patrimonio culturale dell’umanità, online. In soli quattro anni oltre 500 partner in 60 Paesi hanno sposato questa missione, rendendo disponibili milioni di documenti storici e migliaia di opere d’arte che oggi popolano un numero sempre crescente di mostre digitali.

Il cibo è senza dubbio uno degli esempi più affascinanti di patrimonio culturale, somma di ambiente e tradizioni spesso secolari. Oggi parte di questo patrimonio rischia di scomparire ed è per questo che la Fondazione Slow Food per le Biodiversità ha creato il Catalogo dell’Arca del Gusto.

Quando abbiamo incontrato Slowfood e siamo venuti a conoscenza del loro impegno a difesa della biodiversità alimentari si è resa evidente l’opportunità di impiegare la nostra tecnologia a sostegno del progetto. Oggi siamo felici di annunciarvi che il Catalogo dell’Arca del Gusto approda ora anche sul Google Cultural Institute con 31 mostre digitali inedite. 

Cercando “Slow Food” su www.google.com/culturalinstitute arriverete alla pagina della Fondazione. Da qui in un attimo potrete immergervi nei percorsi espositivi proposti dalla Fondazione: dalle ostriche naturali della Bretagna al sale nero di Boke. Ciascuna delle mostre digitali realizzate da Slow Food vi guiderà in un racconto fatto di foto, video e testimonianze fondamentali per comprendere la cultura che ogni prodotto della terra porta con sè.

Questo progetto è solo l’inizio di una collaborazione che ci auguriamo possa contribuire a proteggere e tutelare il patrimonio di biodiversità alimentari a rischio sfruttando la nostra tecnologia. Un gustoso viaggio cultuale aperto a tutti voi su www.google.com/culturalinstitute.


http://www.fondazioneslowfood.it/

http://www.google.com/culturalinstitute


Ecosistema Urbano, 21° edizione

Città italiane a tre velocità: lente, lentissime e statiche. Una stagnazione di cui contribuisce a darci la misura il paragone con quello che si sta realizzando in Europa

22/10/14

Lettera aperta di LEGAMBIENTE MOLISE

Lettera aperta di LEGAMBIENTE MOLISE al caro MATESE

BLIZCaro Matese,
in questo contesto di allarme ambientale in molti si chiedono per quale motivo proprio noi, che da trent’anni ormai siamo in prima linea per difenderti e valorizzarti con l’istituzione di un parco, non ci siamo fatti vivi al presidio contro le ormai famigerate centrali a biomasse.
Tu già sapevi, e senz’altro non ti sei meravigliato, che da sempre siamo favorevoli alla realizzazione degli impianti alimentati con fonti energetiche RINNOVABILI (eolico, fotovoltaico o biomasse che siano). Lo siamo sempre stati e lo siamo ancora, convinti che solo con lo sviluppo di queste fonti di energia e la riduzione dell’uso dei combustibili fossili si può sperare di contrastare efficacemente il cambiamento climatico in atto. In particolare le biomasse sono da considerare una delle fonti energetiche più importanti per il raggiungimento in Italia degli obiettivi di riduzione dei gas serra fissati dall’Unione Europea.
Le biomasse inoltre rappresentano una grande opportunità per l’agricoltura e l’ambiente, anche perchè concorrono all’integrazione del reddito agricolo, alla valorizzazione dei suoi sottoprodotti che altrimenti sarebbero trattati come rifiuti tout court.
Non siamo però per la produzione di energia ad ogni costo e dovunque, come sappiamo che esistono differenze importanti sui rischi nell’impiego delle diverse fonti di energia (per esempio tra il cippato e la pollina). È per questo che non ci siamo schierati per il no senza se e senza ma ed è per questo chiediamo (da sempre) che la Regione metta mano alla propria normativa in materia e si doti di un piano energetico.
Vedi, caro Matese, purtroppo, ti sei ritrovato in una famiglia dove per troppi anni un padre distratto ha trascurato i propri figli e non si è minimamente preoccupato di stabilire delle efficaci regole di comportamento che potessero renderli forti, mettendoli al riparo da attacchi esterni, anche da coloro che nel proprio camino bruciano qualsiasi cosa e usano anche pellet di dubbia provenienza, da chi sversa nel Biferno e non solo nel Biferno, con scarichi abusivi, da chi abbandona rifiuti ingombranti, da chi ha costruito selvaggiamente e da chi ti ha violato e ferito scavandoti fino nel profondo per estrarre materiale da costruzione.
Per troppi anni coloro che avrebbero dovuto ripararti da tutto questo non l’hanno mai fatto, ora un’intera popolazione scende in campo e si mobilita; questo è un buon segno, ma adesso è ora di passare dalla “protesta contro” alla protesta corale perchè la Regione vari finalmente norme efficaci di programmazione del territorio e in materia di produzione di energia, che definisca le possibilità di localizzazione, le tipologie di impianti  e i livelli di produzione in ordine alla riduzione delle emissioni di gas serra secondo gli obiettivi europei.
Per troppo tempo la Regione ha colpevolmente evitato questi passi, giustificando le preoccupazioni dei cittadini.
Certo, caro Matese, fa specie notare tra quanti ora protestano, la presenza di chi in passato poteva operare e non ha operato, oppure, addirittura, si è dato da fare attivamente per la realizzazione di quegli impianti che ora dice di non volere.
Sarà un caso ma spesso sono le stesse persone che hanno preferito speculare e fare affari su iniziative industriali inquinanti e fallimentari sul piano economico, ma vantaggiose per pochi, lasciando morire intere comunità, condannandole alla marginalità e allo spopolamento e che non hanno mai mosso un dito per la tua difesa, per promuovere le tue ricchezze e le tue bellezze.
Per questo siamo convinti (da sempre) che solo una politica di sviluppo basata sulla tutela del territorio possa garantire un futuro alle nostre comunità, e per questo chiediamo (da sempre) l’istituzione di quel Parco del Matese, che pure tanti cittadini chiedono da anni e che segna il confine tra il disordine, l’oblio, la marginalità, lo spopolamento, la disoccupazione e la bellezza, la tutela, la valorizzazione, la conservazione, lo sviluppo sostenibile el’orgoglio e l’emozione di condividere con il mondo intero i tuoi profumi, i tuoi sapori, la tua cultura.

Puliamo il Mondo 2014

Partecipata manifestazione alla giornata dedicata a " puliamo il mondo 2014", organizzata dal circolo Legambiente di CDG, con brindisi finale dei partecipanti. Il materiale raccolto, comprendendo l'intero territorio comunale e industriale, evidenziato dai pochissimi sacchi in foto, dimostra ancora una volta la cura e la conservazione ambientale del nostro territorio da parte di ogni singolo cittadino e della comunità nel suo insieme. Il direttivo ringrazia tutti per la cura nel conservare il territorio, l'Amministrazione Comunale presente con il sindaco Gentile e, in particolare, coloro che hanno partecipato con encomiabile impegno alla odierna manifestazione.






19/08/14

Giornata ecologica alle sorgenti dell'acqua solfurea








A Castel del Giudice brilla “Meladoro”, il frutto prezioso


http://www.corrierepeligno.it/coccopalmeri-seduce-castel-giudice/29701



A Castel del Giudice brilla “Meladoro”, il frutto prezioso

di Ai tanti primati di Castel del Giudice, adesso, si aggiunge un prestigioso gioiello dedicato dal maestro orafo di Roccaraso, Franco Coccopalmeri, che ha interpretato in chiave artistica il frutto simbolo del centro turistico dell’Alto Molise. La presentazione del prezioso, di cui sono disponibili tre versioni, è avvenuta presso la sala polifunzionale dell’antico “Borgo Tufi”.









30/07/14

Al "sistema Castel del Giudice" viene attribuito il "Premio Vassallo" 2014
argomento: ATTUALITÀ redazione Il Bene Comune

Stamattina, presso Palazzo Vitale, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Premio Angelo Vassallo che quest'anno ha visto come protagonista assoluto il Comune di Castel Del Giudice. Il premio, giunto alla quarta edizione, è dedicato al Sindaco di Pollica ucciso dalla Camorra nel 2010 per essersi opposto ai loschi affari che andavano ad intaccare il territorio da lui amministrato e si propone di valorizzare le migliori esperienze di "bella politica" in materia di rispetto ambientale, legalità e trasparenza: Castel Del Giudice, con il suo progetto strategico di sviluppo locale legato a doppio filo alla partecipazione attiva della comunità, al territorio, alle sue "debolezze trasformate in punti di forza", ha sbaragliato la concorrenza.
I cardini del progetto sono tre: il recupero dell'edificio scolastico in disuso per mancanza di studenti, trasformato in un RSA per anziani tramite una public company; la creazione di un'azienda agricola biologica, partecipata dai cittadini, che tramite lo sfruttamento dei terreni incolti e protetti dal rischio idrogeologico è arrivata a varcare i confini nazionali con le sue esportazioni; la realizzazione dell'albergo diffuso di Borgotufi tramite il restauro totale delle vecchie stalle e dei fienili oramai inutilizzati dalla popolazione. Alla conferenza hanno partecipato diversi soggetti, tra i quali il sindaco di Castel del Giudice, Lino Gentile, uno degli artefici del "sistema" che ha dimostrato quanto possa far bene un amministratore di un piccolo comune che soffre di tutti i problemi legati alle aree interne, se si riesce a creare sinergia, non solo con la popolazione, ma anche con imprenditori che hanno cuore la propria terra: è questo il caso di Ermanno D'Andrea, protagonista anch'esso del processo di sviluppo che da 15 anni sta rivoluzionando questo piccolo pezzo di Molise che, nel suo intervento, ha tenuto a sottolineare quanto sia importante riuscire a far convivere la mentalità imprenditoriale con il benessere sociale di chi abita il territorio senza dover sottostare all'imperante logica del profitto.
A rimarcare il grande impatto che possono avere esperienze di questo tipo se messe in rete è stata Rossella Muroni, Direttrice nazionale di Legambiente, graditissima ospite della conferenza, che non solo ha presentato il premio, ma ha progettato un possibile scenario di rilancio per i comuni più piccoli e marginali tramite, appunto, la condivisione delle buone pratiche conseguite. Pompilio Sciulli, Presidente di Anci Molise, Monsignor Bregantini e Mariassunta Libertucci, Presidentessa di Legambiente Molise, grandi sostenitori del progetto, hanno sostenuto come sia importante il ruolo delle istituzioni regionali per fare di Castel Del Giudice un modello da replicare e riproporre anche in altre zone della nostra regione. Una sfida accettata e rilanciata dal Presidente Paolo Di Laura Frattura che, rassicurando i presenti sulla volontà della programmazione regionale di sostenere il prosieguo del percorso intrapreso dall'amministrazione del piccolo borgo molisano, ha concluso la conferenza stampa annunciando la partecipazione del "Sistema Castel Del Giudice" all'Expo del 2015.
ARTICOLO QUOTIDIANO DEL MOLISE
Quot 30lugkkjbg14cgghvgfhbhmjg Quot 30lugkkjbg14cgghvgfhbhmjg Quotidiano Molise Web

29/07/14

ARTICOLO TELEASSE

http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.teleaesse.it%2Fnsmvideo24525%2Fattualita%2Fcastel-del-giudice-vince-il-premio-nazionale-angelo-vassallo%2F&h=gAQHNkjOJ